Chi è appassionato di motori ne avrà sentito parlare centinaia di volte: la rimappatura della centralina è uno degli argomenti clou durante i raduni di auto o eventi specializzati.
Ma di cosa si tratta e come funziona? E, soprattutto, davvero può portare benefici in termini di prestazioni e di consumi? In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza attorno a questa pratica.
Come funziona la rimappatura della centralina?
La rimappatura è una pratica informatica che prevede la modifica di un software collegato alla centralina, il “cervello” dell’automobile. È a partire da questa, infatti, che vengono controllati i parametri del veicolo e si garantisce un corretto funzionamento del motore.
Perché la rimappatura è divenuta una pratica sempre più frequente negli ultimi anni?
Oggigiorno, le case costruttrici del software devono rispettare parametri molto rigidi, che tengano conto, per esempio, di una minimizzazione dell’impatto ambientale e quindi delle emissioni. Ciò non consente di focalizzarsi su 2 elementi fondamentali per chi guida: .
- Il miglioramento delle prestazioni dell’auto;
- La diminuzione dei consumi di carburante.
Quando si dà il via alla rimappatura, si interviene sul software della centralina per modificare alcuni parametri, per esempio la pressione del turbo, rail, limitatori di coppia e molto altro. Così facendo, avviene una riprogrammazione del software, che sarà quindi rivolta a massimizzare la potenza e la velocità dell’auto: la potenza, in particolare, potrà raggiungere un incremento fino al 25%, quasi pari alle prestazioni di un veicolo di cilindrata maggiore.
Allo stesso modo, con la rimappatura i consumi di carburante possono diminuire fino al 20%, offrendo quindi un notevole risparmio economico. Il tutto senza influenzare l’affidabilità del veicolo, che dev’essere sempre totale per garantire la massima sicurezza a chi lo guida.
Ma la rimappatura della centralina funziona davvero?
La risposta a questa domanda più che legittima è: sì, ma a patto che venga effettuata da personale specializzato. Un team che si occupa quotidianamente di questo genere di pratiche informatiche possiede infatti gli strumenti e le competenze atte a intervenire sul software senza compromettere il funzionamento dell’auto. Si tratta infatti di un’operazione complessa, che va a incidere, come dicevamo, sul “cervello” del veicolo e che quindi dev’essere svolta in maniera meticolosa. È proprio per questo che, ancora prima di riprogrammare il software, si danno il via a specifici step di controllo e diagnosi, come puoi leggere nell’articolo dedicato alle fasi di cui si compone la rimappatura della centralina.
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